maurizio donati
2009-09-30 18:07:48 UTC
presso il conservatorio di Trento lavora come docente la prof.ssa in
oggetto.
ingigantire il proprio curriculum è quasi normale; dire che si ha una
conoscenza scolastica della lingua inglese, quando si conoscono appena due
parole è un classico; dichiarare in un curriculum di possedere buone
conoscenze informatiche quando si sa solo scrivere una pagina in WORD è
quasi fisiologico. Quando si è disoccupati e si cerca un posto di lavoro, si
è disposti a fare carte false pur di ottenerlo; oltre tutto la domanda di
lavoro viene il più delle volte cestinata e non si corrono grandi rischi.
Ma per quale motivo la mia ex insegnante di conservatorio ha bisogno di
scrivere una serie di bugie nel suo curriculum, pubblicandole addirittura
sul sito ufficiale del conservatorio dove chiunque può leggere e contestare.
Questo è il suo sito:
http://www.conservatorio.tn.it/ita/docenti/sarno.htm
questo il testo incriminato, in giallo:
Jania Sarno - musicologa, etnomusicologa e scrittrice - è nata nel
1958 a Roma, vive a Verona e insegna Storia della Musica ed Estetica
musicale presso il Conservatorio "F. A. Bonporti" di Trento, dove tiene
anche i corsi di Antropologia della Musica ed Etnomusicologia.
Studi
Dopo aver compiuto gli studi classici, si è laureata in Lettere all'Università
degli Studi di Roma "La Sapienza", discutendo una tesi di Storia della
Musica sul Barocco latino-americano (Musica religiosa in America Latina nel
periodo coloniale), relatore il prof. Fedele D'Amico, con la votazione di
110/110 e lode. Ha svolto poi studi di specializzazione in "Paleografia e
Semiografia Musicale dall'Umanesimo al Barocco" presso l'Istituto Superiore
di Paleografia Musicale del Vaticano, allieva del prof. Francesco Luisi. Ha
completato la propria formazione con lo studio del clarinetto, presso il
Conservatorio "A. Casella" de L'Aquila. Durante il corso di laurea alla
Sapienza ha ricevuto l'insegnamento etnomusicologico di Diego Carpitella
1 - L' Istituto Superiore di Paleografia Musicale del Vaticano non esiste;
lei ha studiato in un'anonima scuoletta che si chiama "Tommaso Ludovico da
Vittoria" (scuola privata che non dipende dal Vaticano)
2 - Non ha mai completato la formazione al conservatorio perché non si è mai
diplomata in clarinetto.
oggetto.
ingigantire il proprio curriculum è quasi normale; dire che si ha una
conoscenza scolastica della lingua inglese, quando si conoscono appena due
parole è un classico; dichiarare in un curriculum di possedere buone
conoscenze informatiche quando si sa solo scrivere una pagina in WORD è
quasi fisiologico. Quando si è disoccupati e si cerca un posto di lavoro, si
è disposti a fare carte false pur di ottenerlo; oltre tutto la domanda di
lavoro viene il più delle volte cestinata e non si corrono grandi rischi.
Ma per quale motivo la mia ex insegnante di conservatorio ha bisogno di
scrivere una serie di bugie nel suo curriculum, pubblicandole addirittura
sul sito ufficiale del conservatorio dove chiunque può leggere e contestare.
Questo è il suo sito:
http://www.conservatorio.tn.it/ita/docenti/sarno.htm
questo il testo incriminato, in giallo:
Jania Sarno - musicologa, etnomusicologa e scrittrice - è nata nel
1958 a Roma, vive a Verona e insegna Storia della Musica ed Estetica
musicale presso il Conservatorio "F. A. Bonporti" di Trento, dove tiene
anche i corsi di Antropologia della Musica ed Etnomusicologia.
Studi
Dopo aver compiuto gli studi classici, si è laureata in Lettere all'Università
degli Studi di Roma "La Sapienza", discutendo una tesi di Storia della
Musica sul Barocco latino-americano (Musica religiosa in America Latina nel
periodo coloniale), relatore il prof. Fedele D'Amico, con la votazione di
110/110 e lode. Ha svolto poi studi di specializzazione in "Paleografia e
Semiografia Musicale dall'Umanesimo al Barocco" presso l'Istituto Superiore
di Paleografia Musicale del Vaticano, allieva del prof. Francesco Luisi. Ha
completato la propria formazione con lo studio del clarinetto, presso il
Conservatorio "A. Casella" de L'Aquila. Durante il corso di laurea alla
Sapienza ha ricevuto l'insegnamento etnomusicologico di Diego Carpitella
1 - L' Istituto Superiore di Paleografia Musicale del Vaticano non esiste;
lei ha studiato in un'anonima scuoletta che si chiama "Tommaso Ludovico da
Vittoria" (scuola privata che non dipende dal Vaticano)
2 - Non ha mai completato la formazione al conservatorio perché non si è mai
diplomata in clarinetto.